Pechino è il mercato più grande al mondo oggi, sono i numeri che parlano, ed ha un mercato in forte espansione. Quali sono i migliori ETF sulla Cina? Conviene investire sul mercato cinese?
Sicuramente da un lato l’attuale guerra commerciale USA-Cina non incentiva ad investire sul mercato azionario cinese, ma dall’altro lato, per chi vuole diversificare geograficamente il proprio portafoglio, può valutare di destinare una quota del capitale ad un ETF cinese.
Infatti anche gli ETF globali (o mondiali) sono prevalentemente incentrati sul mercato americano; ma attenzione: devi tenere conto, se investi nella borsa cinese, di quanto sia volatile per cui non è adatto ai deboli di cuore.
Quali sono i migliori ETF sulla Cina?
Ti spiego prima quali sono i principali indici della borsa cinese e le tre categorie principali delle azioni cinesi.
Indici principali della Borsa cinese
I principali indici del mercato cinese sono questi tre:
- l’indice CSI 300;
- l’indice FTSE China 50;
- l’indice Hang Seng China Entreprises (HSCEI).
Per ciascuno di essi esistono uno o più ETF che li replicano passivamente.
Quali sono i migliori ETF sul mercato cinese? Lo vedremo tra poco.
Categorie delle azioni cinesi
Le azioni cinesi di dividono in queste tre categorie principali:
– Azioni “A”: sono azioni delle società cinesi quotate sulla borsa di Shanghai o Shenzhen e negoziate nella valuta locale. Queste azioni sono di solito riservate agli investitori cinesi e che, quindi, difficilmente vengono inserite all’interno di ETF o fondi comuni di investimento.
Malgrado ciò, gli investitori professionali esteri con una particolare licenza possono investire in questa categoria di azioni.
– Azioni “B”: come le azioni A, anche queste sono quotate sulla borsa di Shanghai o Shenzhen, con la differenza che sono negoziate in valuta estera. Queste azioni sono pertanto di facile accesso anche agli investitori esteri; tuttavia, grazie all’accesso nel tempo degli investitori esteri anche alle azioni di tipo A, le azioni di tipo B hanno registrato una diminuzione di liquidità;
– Azioni “H”: sono le azioni quotate ad Hong Kong e sono scambiate nella valuta locale di Hong Kong (HKD); sono la categoria di azioni più liquide di tutta l’economia cinese e pertanto quelle ritenute più interessanti per gli investitori istituzionali.
Per completezza d’informazione devi sapere anche che, oltre alle suddette tre categorie principali di azioni cinesi, ne esistono anche altri tipi come le “Red Chips” e le “P Chips”.
Migliori ETF Cina
Di seguito ho fatto e riportato per te una selezione dei migliori ETF cinesi divisi per politica di distribuzione dei dividendi, ovvero ETF cinesi a distribuzione ed ETF cinesi ad accumulo.
Come filtro di selezione ulteriore ho considerato la dimensione del fondo ed il tipo di replica dell’ETF.
ETF sulla Cina a distribuzione dei proventi
Ecco una selezione dei migliori ETF cinesi a distribuzione dei proventi ed a replica fisica con maggiori dimensioni del fondo:
– “Xtrackers Harvest CSI 300 UCITS ETF 1D”, ticker RQFI, ISIN LU0875160326, costi annuali 0,65%: questo ETF azionario investe sui 300 titoli azionari (replica l’indice CSI 300) con la più vasta capitalizzazione di mercato e liquidità dell’intero universo delle società quotate con classe A della repubblica popolare cinese;
ha una dimensione di circa 468 milioni di euro, è un ETF a distribuzione annuale dei dividendi ed esiste dal giorno 8 gennaio 2014. E’ un ETF a replica fisica totale, caratterizzato da elevata volatilità e senza copertura valutaria.
– “HSBC MSCI China UCITS ETF USD”, ticker HMCH, ISIN LIE00B44T3H88, costi annuali 0,60%: questo ETF azionario replica le società cinesi più grandi e liquide quotate sulla Borsa Valori di Hong Kong (titoli H, titolo B, Red Chips e P Chips);
ha un dimensione di circa 467 milioni di euro, è un ETF a distribuzione semestrale dei dividendi ed esiste dal giorno 28 gennaio 2011. E’ un ETF a replica fisica totale, caratterizzato da elevata volatilità e senza copertura valutaria.
– “iShares China Large Cap UCITS ETF”, ticker FXC, ISIN IE00B02KXK85, costi annuali 0,74%: questo ETF azionario replica le 50 società cinesi più grandi e liquide (indice FTSE China 50) quotate sulla Borsa Valori di Hong Kong (titoli H, Red Chips e P Chips);
ha un dimensione di circa 444 milioni di euro, è un ETF a distribuzione trimestrale dei dividendi ed esiste dal giorno 21 ottobre 2004. E’ un ETF a replica fisica totale, caratterizzato da elevata volatilità e senza copertura valutaria.
Come puoi vedere dal grafico l’ETF con ticker RQFI, rappresentato in candele giapponesi, è quello che ha avuto recentemente un rendimento migliore.
E’ anche l’ETF cinese a distribuzione con dimensione maggiore del fondo, ha uno storico di sei anni ed ha un costo intermedio tra i tre ETF cinesi sopra indicati. Da valutare con attenzione.
ETF sulla Cina ad accumulazione dei proventi
Ecco adesso una selezione dei migliori ETF cinesi ad accumulazione dei proventi, per consentono di sfruttare l’interesse composto degli ETF, ed a replica fisica con maggiori dimensioni del fondo:
– “Xtrackers MSCI China UCITS ETF 1C”, ticker XCS6, ISIN LU0514695690, costi annuali 0,65%: questo ETF azionario replica le società cinesi più grandi e liquide quotate sulla Borsa Valori di Hong Kong (titoli H, titoli B, Red Chips e P Chips);
ha una dimensione di circa 1.304 milioni di euro, è un ETF ad accumulazione dei dividendi ed esiste dal giorno 24 giugno 2010. E’ un ETF a replica fisica totale, caratterizzato da elevata volatilità e senza copertura valutaria.
– “Xtrackers FTSE China 50 UCITS ETF 1C”, ticker XX25, ISIN LU0292109856, costi annuali 0,60%: questo ETF azionario replica le 50 società cinesi più grandi e liquide (indice FTSE China 50) quotate sulla Borsa Valori di Hong Kong (titoli H, Red Chips e P Chips);
ha un dimensione di circa 104 milioni di euro, è un ETF ad accumulazione dei dividendi ed esiste dal giorno 19 giugno 2007. E’ un ETF a replica fisica totale, caratterizzato da elevata volatilità e senza copertura valutaria.
Tra gli ETF ad accumulazione ti segnalo anche questo ETF sulla Cina che replica l’indice Hang Seng China Entreprises (HSCEI):
– “Lyxor China Enterprise (HSCEI) UCITS ETF – Acc”, ticker CINA, ISIN LU1900068914, costi annuali 0,65%: questo ETF azionario replica replica i più importanti titoli azionari H cinesi quotati sulla Borsa Valori di Hong Kong (indice HSCEI);
ha un dimensione di circa 310 milioni di euro, è un ETF ad accumulazione dei dividendi ed esiste dal giorno 21 luglio 2005. E’ un ETF a replica sintetica (unfunded swap), caratterizzato da elevata volatilità e senza copertura valutaria.
In questo caso i tre ETF cinesi ad accumulazione, seppure relativi a due indici cinesi diversi, hanno un rendimento confrontabile. In questo caso potresti filtrare e preferire l’ETF con più storico oppure quello con maggiore diversificazione nel suo paniere.
Come scegliere un ETF China
Quali criteri di selezione e scelta per un ETF cinese?
Quelli descritti in precedenza sono solo alcuni degli ETF ad oggi disponibili per investire sul mercato cinese, quindi potresti andare in confusione nella tua scelta.
Puoi iniziare dalla mia scrematura, optando per un ETF China a distribuzione o accumulazione dei proventi in base al tuo obiettivo di investimento, poi potresti scegliere quello col fondo più grande o quello con minore costo annuale.
Come ulteriore filtro di scelta puoi vedere la composizione del paniere, in base al numero di azioni in esso contenuto (ad esempio 50 o 300 azioni) e la categoria di azioni cinesi (le azioni H ti ricordo che sono le più liquide).
Conviene investire sul mercato azionario cinese?
Gli ETF sulla Cina sono a mio avviso un buon modo per il buon padre di famiglia che vuole investire sul mercato azionario cinese e diversificare il portafoglio a livello geografico.
Potrebbero rivelarsi degli investimenti redditizi a lungo termine.
Hai per caso uno dei suddetti ETF in portafoglio? Commenta pure sotto l’articolo.
Buona selezione,
Davide
